mercoledì 24 agosto 2011

Il miracolo della vita (Continua...)


Dio non muore il giorno in cui cessiamo di credere in una divinità personale, ma noi moriamo il giorno in cui la nostra vita cessa di essere illuminata dalla radiosità costante, e rinnovata giorno per giorno, da un miracolo la cui origine è al di là di ogni ragione.


(Bruno Ferrero)



Il Segreto dei Pesci Rossi (Continua...)


Due pesci rossi vivevano in un vaso di vetro. 
Nuotando pigramente in tondo avevano anche tempo per filosofare.
Un giorno un pesce chiese all'altro:
"Tu credi in Dio?".
"Certo!".
"E come fai a saperlo?".
"Chi credi che ci cambi l'acqua, tutti i giorni?".


La vita scorre dentro di noi come un fiume tranquillo ed è un miracolo.
Ma facciamo l'abitudine anche ai miracoli.
Ogni giorno è un dono tutto nuovo, una pagina bianca da scrivere.
Dio ci cambia l'acqua tutti i giorni.

(Bruno Ferrero)


domenica 21 agosto 2011

Satana sfugge alla conoscenza umana. (Continua...)


Dopo il peccato originale “tutto il mondo giace sotto il potere del maligno” (1 Gv 5, 19). Eppure gli uomini non ne sono consapevoli.
Senza che noi ce ne accorgiamo, satana ci seduce con le false luci del mondo, e facendo presa sulle nostre passioni, un pò per volta si impadronisce della nostra vita. Pian piano distrugge tutto ciò che la grazia di Dio aveva fatto fiorire in noi. Pensavamo di essere liberi, realizzati e persino felici.
Chi è nelle tenebre non vede satana e neppure sospetta la sua esistenza. Il mondo non conosce il suo spietato padrone.

sabato 20 agosto 2011

RICAMBIAMO L’AMORE DI DIO. (Continua...)


Dice Gesù:
 Figli miei, udite ciò che il Padre vostro chiede come prova del vostro amore: sapete bene che una disciplina è necessaria in un esercito ed un regolamento in una famiglia ben ordinata. Così nella grande famiglia di Gesù Cristo è necessaria una legge, ma una legge piena di dolcezza.
   Dopo aver accettato, con sottomissione, questa legge, riconoscete umilmente l’esistenza di un essere che presiede a tutto il creato. Questo essere è il vostro Dio e insieme il vostro Padre.
   Così, quando voi avete passato tutta una settimana impegnati nei vostri lavori, nei vostri affari ed anche nei vostri svaghi vi chiede almeno mezz’ora all’adempimento del suo precetto. È questo esigere molto?
   Andate, dunque, alla sua Casa. Egli vi attende giorno e notte. E ogni domenica o giorno di festa, riservategli questa mezz’ora, assistendo a quel mistero d’amore e di misericordia che si chiama Messa.
   Là parlategli di tutto: della vostra famiglia, dei figli, dei vostri affari, dei vostri desideri. Esponetegli le vostre difficoltà e le vostre pene. Se sapeste come vi ascolterà e con quale amore!
   L’uomo non è fatto per restare sempre quaggiù: è fatto per l’eternità. Se dunque è immortale, deve vivere non per quello che muore, ma per ciò che dura.
Giovinezza, ricchezza, sapienza, gloria umana, tutto questo è un niente... passa e finisce! Dio solo sussiste in eterno!
   Rinasca la fede e tornerà la pace e regnerà la carità!
   Ah! Lasciatevi convincere dalla fede e sarete grandi! Lasciatevi dominare dalla fede e sarete liberi! Vivete secondo la fede e non morrete eternamente!

Dio ci parla attraverso i santi (Continua...)

Molte volte noi ci lamentiamo perché Dio non ci parla, sembra essere assente, che ci ha abbandonati, che non è più vicino a noi e ci sentiamo orfani di questo Dio che è Padre di tutti, mentre invece Egli è sempre vicino a noi anzi è dentro di noi e si fa vivo e presente oltre che con l'Eucaristia che è una prersenza sostanziale e sostanziosa anche attraverso la vita dei santi che ci rimandano verso Dio e ci ricordano che Dio c'è, che Dio non è nell'alto dei cieli ma nel cuore di ogni uomo.

Preghiera dettata da Gesù per i sacerdoti. (Continua...)


O Gesù, per il tuo amatissimo Cuore, ti supplico d’infiammare dello zelo del tuo amore e della tua gloria tutti i sacerdoti del mondo, tutti i missionari e quelli che sono incaricati di annunziare la tua parola divina affinché, accesi di un santo zelo, strappino le anime al demonio per condurle all’asilo del tuo Cuore, dove possano glorificarti in eterno.
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Le ferite più profonde del Cuore di Gesù vengono inferte proprio dalle anime consacrate. Essere fratelli di Gesù nel sacerdozio è una grande grazia, ma anche una gravosa responsabilità. I sacerdoti dovranno rispondere del destino delle anime dei fedeli a loro affidate. Gesù li ama profondamente e chiede di pregare ogni giorno per loro.

venerdì 19 agosto 2011

FIGLIOLI MIEI CORAGGIO -01- Amici del Ss. Sacramento


Dice Gesù:
Figlio mio, scrivi Io, Gesù, voglio una istituzione che sviluppi, in tutti i modi la fede, la devozione, l'amore e il culto a Me, realmente presente nel Mistero di fede e di amore per eccellenza, l'Eucaristia.
1. A questa Pia Unione tutti possono aderire, fanciulli e fanciulle, giovani e ragazze, uo­mini
   e donne, senza discriminazione di età.
2. La sua finalità è di favorire in se stessi e negli altri, in tutti i modi approvati dalla Chie-
    sa, la fede e l'amore a Me, realmente presente nel Mistero Eucaristico.
3. L'impegno è
   - La visita quotidiana a Me in Chiesa, op­pure una visita e comunione spirituale fatta in ca- 
     sa se non è possibile recarsi in Chiesa.
   - La Santa Comunione (almeno) settima­nale.
   - L'ora di adorazione almeno mensile.
   - L'adunanza una volta al mese.
4. È  bene tenere un piccolo registro con il nome degli aderenti.
5. È compito del Parroco, o di chi ne fa le veci, dirigere il gruppo, sviluppare nelle adu-
    nanze la catechesi dell'Eucaristia, stimolare con l'esempio e con la parola l'amore a Me
    del SS. Sacramento.
6. Questa Pia Unione sarà chiamata: Amici del SS. Sacramento.
Io, Gesù, desidero vivamente questo; non si perda tempo.
Alcuni sacerdoti hanno già accolto l'invito e qualche asso­ciazione, nel silenzio e nel fervore, sta già germo­gliando.
Si tenga presente che
- La Pia Unione sarà diretta da un Consiglio formato dal Direttore, da un segretario, un eco
  nomo (per le offerte che possono venire; non si molesti però nessuno nel chiedere) e da
  due o tre consiglieri, nominati dall'assemblea degli aderenti.
- L'argomento delle adunanze sarà sempre e soltanto eucaristico, oltre alle proposte e dis-
  cus­sioni sui mezzi più adatti a far vivere la Pia Unione.
Satana non vuole certo questa Pia Unione e non mancherà di creare intralci. Bisogna resistere e controbattere, bruciando i tempi con la preghiera, specialmente con il Rosario.
Gesù (e con Lui la Mamma Celeste) guarda con compiacenza tutti coloro che prenderanno seria­mente a cuore il Suo invito. Questa Pia Unione non è che un aggiornamento delle Confraternite del SS. Sacramento.

(Tratto da “Confidenze di Gesù a un Sacerdote” - Mons. Ottavio Michelini)